Premio “Di Padre in Figlio – Il gusto di fare impresa”

Premio Di Padre in Figlio

Il 7 marzo a Milano si è tenuta una cena di gala per la cerimonia di premiazione del Premio “Di padre in figlio – Il gusto di fare impresa”.

Il Premio, promosso da Credit Suisse e KPMG, con il contributo di Mindful Capital Partners e il supporto scientifico della LIUC Business School, giunto alla XII Edizione ha visto numerosissime Aziende candidate e dopo uno scrupoloso lavoro di analisi di tutte le candidature ricevute, la Giuria ha proclamato una serie di vincitori nelle diverse categorie previste dal Premio: Apertura del capitale; Donne al comando; Internalizzazione; Giovani Imprenditori; Fratelli al comando; Piccole Imprese; Innovazione; Storia e tradizione.

Sicuritalia Group Holding è stata proclamata vincitrice nella categoria INNOVAZIONE.

Sicuritalia si è sempre distinta per lo spiccato livello di innovazione che caratterizza il suo business di riferimento (vigilanza privata, centralizzazione allarmi, pattugliamento, servizi fiduciari, impiantistica di sicurezza, travel security, investigazioni e intelligence, cyber security e soft-facility management). Negli ultimi anni ha innovato molto in termini di processi i servizi/prodotti offerti (ad esempio attraverso l’uso di rover e droni). Ha sviluppato un modello integrato di gestione dei servizi e delle tecnologie di sicurezza che coniuga la massimizzazione dell’efficacia delle soluzioni individuate con l’efficienza delle stesse in rapporto alla spesa sostenuta.

Il Premio Di padre in figlio nasce per celebrare le storie di successo dei passaggi generazionali nelle imprese familiari italiane, valorizzando la passione trasmessa dai genitori ai figli: si rivolge a imprenditori appartenenti almeno alla seconda generazione, alla guida di aziende familiari con sede legale in Italia e con un fatturato superiore a 10 milioni di euro.

I commenti dei due promotori:

“Le imprese a conduzione familiare – dichiara Gabriele D’Agosta. CEO Credit Suisse Italy Spa – sono un pilastro fondamentale dell’economia del nostro Paese e sono spesso oggetto di studio di investitori e ricercatori, nonché di emulazione da parte dei peer di altri Paesi. Da quelle di piccole e medie dimensioni alle multinazionali, le imprese a conduzione familiare stabiliscono standard di elevata efficienza e sono un modello per tutta la comunità imprenditoriale”.

“Oggi siamo qui a raccontare storie di aziende familiari innovative – commenta Silvia Rimoldi, Partner KPMG, Responsabile del Centro di Eccellenza sulle Imprese Familiari – che hanno mostrato come la coesione all’interno della famiglia, la condivisione ed il trasferimento delle storie e dei valori tra le diverse generazioni hanno consentito, non solo la sopravvivenza nel lungo periodo delle imprese, ma anche la loro evoluzione attraverso processi di trasformazione e la proiezione verso il futuro”.

Per concludere, dall’analisi effettuata da FABULA sulle imprese familiari eccellenti, sono emerse le dieci caratteristiche che contraddistinguono le ottime performance di queste imprese: chiarezza e formalizzazione della strategia; diversificazione sinergica; innovatività; internalizzazione; apertura (della proprietà, del CdA e del management); chiarezza dei ruoli; pianificazione del passaggio generazionale; governance familiare; solidità dei valori; dialogo familiare.

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