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12/05/2025 - Turchia - Congresso del PKK: verso la fine della "lotta armata"

12/05/2025 - Türkiye - PKK Congress: Towards the End of the "Armed Struggle"

12/05/2025 - Iran - Nuovi colloqui sul nucleare domenica 18 maggio a Muscat

12/05/2025 - Iran - New nuclear talks on Sunday, May 18 in Muscat

11/05/2025 - Albania - Edi Rama vince le elezioni parlamentari

11/05/2025 - Albania - Edi Rama wins parliamentary elections

11/05/2025 - Palestina - Hamas annuncia il rilascio di Edan Alexander, ultimo ostaggio americano

11/05/2025 - Palestine - Hamas announces release of Edan Alexander, latest American hostage

11/05/2025 - Palestina - Colloqui tra Hamas e Stati Uniti per cessate il fuoco a Gaza

11/05/2025 - Palestine - Hamas, US hold ceasefire talks in Gaza

 

12/05/2025 - Turchia - Congresso del PKK: verso la fine della "lotta armata"

Il PKK ha organizzato il congresso di partito e rilascerà la sua dichiarazione sulla deposizione delle armi il giorno 13 maggio 2025 alle 13:00 (GMT+3). Il PKK è attualmente diviso in tre fazioni una guidata da Murat Karayılan una da Cemil Bayık e l’ultima dal fondatore del movimento, Abdullah Öcalan. Dei tre, Bayık non ha risposto all’appello del 25 febbraio di Abdullah Öcalan di fermare le ostilità verso lo Stato turco, deporre le armi e abbracciare la via della lotta istituzionale-parlamentare. Domani si terranno due congressi, uno guidato da Karayılan (che segue la linea di Öcalan) e uno guidato da Cemil Bayık e Duran Kalkan, dai quali ci si aspetta una convergenza alle istanze del fondatore. A seguito delle dichiarazioni, si procederà con gli accordi PKK-Turchia. È possibile che i leader PKK troveranno asilo in Paesi terzi, mentre i militanti non coinvolti in attività di guerriglia e terrorismo riceveranno l’amnistia. Nulla esclude che alcune frange o singoli individui del PKK non accetteranno di deporre le armi, pertanto, ci si attende una fase di transizione incerta.

 

12/05/2025 - Türkiye - PKK Congress: Towards the End of the "Armed Struggle"

PKK has organized the party congress and will issue its declaration on laying down arms on May 13, 2025 at 13:00 (GMT+3). PKK is currently divided into three factions, one led by Murat Karayılan, one by Cemil Bayık and the last one by the founder of the movement, Abdullah Öcalan. Of the three, Bayık did not respond to Abdullah Öcalan's call on February 25 to stop hostilities towards the Turkish state, lay down arms and embrace the path of institutional-parliamentary struggle. Two congresses will be held tomorrow, one led by Karayılan (who follows Öcalan's line) and one led by Cemil Bayık and Duran Kalkan, from which a convergence to the founder's demands is expected. Following the declarations, the PKK-Turkey agreements will proceed. It is possible that PKK leaders will find asylum in third countries, while militants not involved in guerrilla and terrorist activities will receive amnesty. Nothing excludes that some fringes or individuals of the PKK will not agree to lay down their weapons, therefore, an uncertain transition phase is expected.

 

12/05/2025 - Iran - Nuovi colloqui sul nucleare domenica 18 maggio a Muscat

Domenica riprenderanno a Muscat i colloqui tra Iran e Stati Uniti sul programma nucleare iraniano, con la mediazione dell’Oman. Il ministro degli Esteri iraniano Araqchi e l’inviato americano Witkoff guideranno il confronto, nel contesto di crescenti tensioni legate alla visita imminente di Donald Trump in Medio Oriente. Washington pretende lo smantellamento completo dei siti di arricchimento nucleare di Natanz, Fordow e Isfahan, mentre Teheran rifiuta qualsiasi compromesso sui propri “diritti nucleari”, incluso l’arricchimento dell’uranio. L’Iran si dice disposto a limitazioni in cambio della revoca delle sanzioni, ma esclude la possibilità di discutere il proprio programma missilistico. Trump ha minacciato un’azione militare se la diplomazia fallirà, mentre Teheran chiede garanzie vincolanti per evitare che Washington abbandoni nuovamente un eventuale accordo, come già avvenuto nel 2018.

 

12/05/2025 - Iran - New nuclear talks on Sunday, May 18 in Muscat

Iran-US talks on Iran's nuclear program will resume in Muscat on Sunday, with Oman mediating. Iranian Foreign Minister Araqchi and US envoy Witkoff will lead the talks, amid rising tensions over Donald Trump's upcoming visit to the Middle East. Washington wants the complete dismantling of the Natanz, Fordow and Isfahan nuclear enrichment sites, while Tehran refuses to compromise on its "nuclear rights," including uranium enrichment. Iran says it is willing to accept restrictions in exchange for sanctions relief, but rules out discussing its missile program. Trump has threatened military action if diplomacy fails, while Tehran is demanding binding guarantees to prevent Washington from abandoning a deal again, as it did in 2018.

 

11/05/2025 - Albania - Edi Rama vince le elezioni parlamentari

Secondo i dati preliminari riportati da Albanian Post, il premier uscente Edi Rama ha ottenuto una netta vittoria alle elezioni parlamentari, conquistando 79 seggi su 140, 5 in più rispetto al mandato precedente. La principale coalizione d’opposizione, guidata da Sali Berisha, si è fermata a 54 seggi. Il resto del Parlamento sarà frammentato: 3 seggi al Partito Socialdemocratico, 2 al nuovo Partito dell’Opportunità di Agron Shehaj, e un seggio ciascuno alla coalizione euroatlantica di Lulzim Basha e al Movimento Insieme di Arlind Qori. Il commissario elettorale Ilirjan Celibashi ha promesso la pubblicazione dei risultati ufficiali entro martedì, nel rispetto delle procedure previste dalla legge. La vittoria rafforza la posizione di Rama e del Partito Socialista, che potrà continuare a governare con una solida maggioranza assoluta.

 

11/05/2025 - Albania - Edi Rama wins parliamentary elections

According to preliminary data reported by Albanian Post , incumbent Prime Minister Edi Rama has won a clear victory in the parliamentary elections, winning 79 out of 140 seats, five more than in his previous term. The main opposition coalition, led by Sali Berisha, stopped at 54 seats. The rest of the parliament will be fragmented: three seats for the Social Democratic Party, two for the new Opportunity Party of Agron Shehaj, and one seat each for the Euro-Atlantic coalition of Lulzim Basha and the Together Movement of Arlind Qori. Election commissioner Ilirjan Celibashi promised to publish the official results by Tuesday, in compliance with the procedures established by law. The victory strengthens the position of Rama and the Socialist Party, which will be able to continue to govern with a solid absolute majority.

 

11/05/2025 - Palestina - Hamas annuncia il rilascio di Edan Alexander, ultimo ostaggio americano

Gli alti funzionari di Hamas hanno annunciato il rilascio di Edan Alexander, l’ultimo ostaggio americano ancora in vita trattenuto a Gaza. Il leader del team negoziale ha affermato che i colloqui con l'amministrazione statunitense sono stati molto positivi. Il rilascio avverrebbe come parte di un’intesa verso un cessate il fuoco, il quale permetterebbe la riapertura dei valichi di frontiera e l’ingresso di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. Hamas ha ribadito l'intenzione di procedere a un accordo che ponga fine alla guerra, con un nuovo scambio di prigionieri e la gestione di Gaza da parte di un organismo indipendente. 

 

11/05/2025 - Palestine - Hamas announces release of Edan Alexander, latest American hostage

Senior Hamas officials have announced the release of Edan Alexander, the last surviving American hostage held in Gaza. The leader of the negotiating team said that talks with the US administration had been very positive. The release would come as part of a ceasefire agreement, which would allow the reopening of border crossings and the entry of humanitarian aid into the Gaza Strip. Hamas reiterated its intention to move forward with a deal to end the war, with a new exchange of prisoners and the management of Gaza by an independent body.

 

11/05/2025 - Palestina - Colloqui tra Hamas e Stati Uniti per cessate il fuoco a Gaza

Sono in corso colloqui tra Hamas e gli Stati Uniti per negoziare un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, che permetterebbe l’ingresso di aiuti umanitari dopo il blocco imposto da Israele. Il Dipartimento di Stato americano afferma di non poter parlare di negoziati in corso, ma di prendere atto dell’impegno di Qatar ed Egitto nel processo. Il presidente Donald Trump ha inoltre ribadito l’impegno degli Stati Uniti nel fornire aiuti alimentari ai civili palestinesi e ha avvertito Hamas sulle possibili conseguenze del trattenimento degli ostaggi americani. La proposta di Hamas ai mediatori includerebbe un accordo globale con Israele, secondo il quale la Striscia di Gaza sarà amministrata da un organismo tecnico e indipendente.

 

11/05/2025 - Palestine - Hamas, US hold ceasefire talks in Gaza

Talks are underway between Hamas and the United States to negotiate a ceasefire in the Gaza Strip that would allow humanitarian aid to enter after an Israeli blockade. The U.S. State Department says it cannot speak of ongoing negotiations, but notes Qatar and Egypt's commitment to the process. President Donald Trump has also reaffirmed the U.S. commitment to providing food aid to Palestinian civilians and warned Hamas about the potential consequences of holding American hostages. Hamas's proposal to mediators would include a comprehensive agreement with Israel that would see the Gaza Strip administered by an independent, technical body.

Sicurezza del Personale Viaggiante

L’evoluzione dei rischi e delle minacce in ogni loro forma hanno spinto Sicuritalia Security Solutions a specializzarsi in servizi per la sicurezza del personale viaggiante. La necessità sorge non solo per la salvaguardia del capitale umano che si trova ad operare in paesi considerati a rischio elevato/estremo, ma anche per coloro i quali si recano in Paesi potenzialmente a rischio, come già dimostrato dagli attentati indiscriminati registrati nei principali paesi europei
(Francia, Germania, Belgio, Spagna e Regno Unito per citarne alcuni).

Alla salvaguardia del capitale umano si aggiunge l’obbligo normativo che impone, al datore di lavoro, di formare ed informare (D.lgs. 81/08) il proprio personale su tutti i possibili rischi ai quali essi potrebbero andare incontro, includendo anche i cosiddetti rischi atipici. L’obiettivo di questi servizi è inoltre salvaguardare l’azienda da possibili sanzioni penali e le amministrative derivanti dal mancato rispetto di quanto definito dal D.lgs. 231/01.

Global Travel Risk Map - Maggio 2025

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