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25/04/2025 - Filippine - La portaerei cinese Shandong vicino alle Filippine durante le esercitazioni USA

25/04/2025 - Philippines - Chinese aircraft carrier Shandong near Philippines during US exercises

24/04/2025 - Paesi Bassi - La Corte Penale Internazionale dispone riesame per mandati d'arresto Netanyahu e Galla...

24/04/2025 - Netherlands - International Criminal Court orders review of Netanyahu and Gallant arrest warrants

24/04/2025 - Pakistan - Annunciate ritorsioni in seguito alle misure imposte dall'India

24/04/2025 - Pakistan - Retaliation announced following measures imposed by India

24/04/2025 - Corea del Sud - Ex presidente Moon Jae-in incriminato per corruzione

24/04/2025 - South Korea - Former President Moon Jae-in Indicted for Corruption

23/04/2025 - India - Il Governo prende misure contro il Pakistan in seguito all'attentato a Pahalgam

23/04/2025 - India - Govt takes action against Pakistan following Pahalgam attack

 

25/04/2025 - Filippine - La portaerei cinese Shandong vicino alle Filippine durante le esercitazioni USA

Il gruppo da battaglia cinese guidato dalla portaerei “Shandong” ha attraversato acque a nord delle Filippine in concomitanza con l’inizio delle esercitazioni militari “Balikatan 2025” con gli Stati Uniti. Avvistata il 22 aprile, la formazione includeva sei unità di superficie e due navi di supporto, spingendosi fino a tre miglia nautiche dalle isole settentrionali delle Filippine prima di uscire dalla Zona economica esclusiva. Secondo Manila, il passaggio è conforme al diritto internazionale, ma sarà monitorato. Le esercitazioni coinvolgono oltre 14 mila militari statunitensi e filippini, con la partecipazione anche di una nave giapponese. Pechino ha criticato le manovre definendole provocatorie, sullo sfondo di tensioni sempre più marcate nel Mar Cinese Meridionale.

 

25/04/2025 - Philippines - Chinese aircraft carrier Shandong near Philippines during US exercises

The Chinese battle group led by the aircraft carrier “Shandong” has passed through waters north of the Philippines in conjunction with the start of the military exercises “Balikatan 2025” with the United States. Spotted on April 22, the formation included six surface units and two support vessels, reaching up to three nautical miles from the northern islands of the Philippines before exiting the Exclusive Economic Zone. According to Manila, the passage is in accordance with international law, but will be monitored. The exercises involve more than 14,000 US and Philippine military personnel, with the participation of a Japanese ship. Beijing has criticized the maneuvers as provocative, against the backdrop of increasing tensions in the South China Sea.

 

24/04/2025 - Paesi Bassi - La Corte Penale Internazionale dispone riesame per mandati d'arresto Netanyahu e Galla...

La Camera d’appello della Corte penale internazionale (Cpi) ha disposto il riesame della competenza giurisdizionale sui mandati di arresto contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant. La decisione impone ai giudici di primo grado di rivalutare un ricorso di Israele, che contesta la legittimità dell’azione della Corte, non avendo Tel Aviv aderito allo Statuto di Roma. I due politici israeliani sono accusati di crimini di guerra e contro l’umanità commessi tra l’8 ottobre 2023 e il 20 maggio 2024.

 

24/04/2025 - Netherlands - International Criminal Court orders review of Netanyahu and Gallant arrest warrants

The Appeals Chamber of the International Criminal Court (ICC) has ordered a review of its jurisdiction over the arrest warrants against Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu and former Defense Minister Yoav Gallant. The decision requires the lower courts to reconsider an appeal by Israel, which challenges the legitimacy of the Court's action, as Tel Aviv has not acceded to the Rome Statute. The two Israeli politicians are accused of war crimes and crimes against humanity committed between October 8, 2023 and May 20, 2024.

 

24/04/2025 - Pakistan - Annunciate ritorsioni in seguito alle misure imposte dall'India

Il Pakistan ha annunciato oggi una serie di misure di ritorsione in risposta alle azioni diplomatiche dell'India per l'attentato a Pahalgam. Queste misure includono la sospensione immediata di tutti i visti per i cittadini indiani, la riduzione del numero di diplomatici indiani a Islamabad, la chiusura dello spazio aereo alle compagnie aeree indiane, la chiusura del valico di Wagah e la sospensione degli accordi commerciali e bilaterali, incluso l'accordo di Simla. In serata, il Pakistan ha negato nuovamente qualsiasi connessione con movimenti armati in Kashmir, rilanciando le accuse e affermando di sospettare un caso di “false flag” da parte indiana, ovvero un operazione pianificata per accusare Islamabad.

 

24/04/2025 - Pakistan - Retaliation announced following measures imposed by India

Pakistan today announced a series of retaliatory measures in response to India's diplomatic actions over the Pahalgam attack. These measures include immediate suspension of all visas for Indian citizens, reduction in the number of Indian diplomats in Islamabad, closure of airspace to Indian airlines, closure of Wagah crossing and suspension of trade and bilateral agreements, including the Simla agreement. In the evening, Pakistan again denied any connection with armed movements in Kashmir, reiterating the accusations and saying it suspected a case of "false flag" by India, that is, a planned operation to accuse Islamabad.

 

24/04/2025 - Corea del Sud - Ex presidente Moon Jae-in incriminato per corruzione

La procura distrettuale di Jeonju ha incriminato l'ex presidente Moon Jae-in per corruzione, per aver ricevuto 217 milioni di won (130.000 euro) in relazione all'aver facilitato l'impiego del genero presso la compagnia aerea low-cost Thai Eastar Jet. La compagnia aerea, di fatto controllata da un ex parlamentare del partito di Moon, aveva affidato l'incarico al genero di Moon nel tentativo di ottenere favori dall'allora presidente. I pubblici ministeri hanno fatto riferimento a precedenti casi di corruzione che hanno coinvolto gli ex presidenti Park Geun-hye e Lee Myung-bak, entrambi condannati e incarcerati, come precedenti per l'incriminazione di Moon. Si tratta della prima volta che due ex Capi di Stato sudcoreani sono contemporaneamente sottoposti a giudizio. L'ex presidente Yoon è attualmente sotto processo per accuse di insurrezione in seguito al decreto di legge marziale del 3 dicembre; se ritenuto colpevole, potrebbe essere condannato all'ergastolo o alla pena di morte.

 

24/04/2025 - South Korea - Former President Moon Jae-in Indicted for Corruption

The Jeonju District Prosecutor's Office has charged former President Moon Jae-in with corruption for receiving 217 million won (130,000 euros) in connection with facilitating the employment of his son-in-law at low-cost airline Thai Eastar Jet. The airline, effectively controlled by a former lawmaker from Moon's party, had entrusted the job to Moon's son-in-law in an attempt to curry favor with the then president. Prosecutors cited previous corruption cases involving former presidents Park Geun-hye and Lee Myung-bak, both of whom were convicted and jailed, as precedents for indicting Moon. This is the first time two former South Korean heads of state have been tried at the same time. Former President Yoon is currently on trial on charges of insurrection following the December 3 martial law decree; if convicted, he could face life in prison or the death penalty.

 

23/04/2025 - India - Il Governo prende misure contro il Pakistan in seguito all'attentato a Pahalgam

In risposta all’attacco terroristico a Pahalgam (Jammu e Kashmir), costato la vita a 26 persone, l’India ha sospeso il Trattato delle acque dell’Indo con il Pakistan e chiuso il valico di frontiera di Attari. Revocati anche i visti Saarc per i cittadini pachistani, che dovranno lasciare l’India entro 48 ore. Espulsi i consiglieri militari pachistani, dichiarati “personae non gratae”, mentre Nuova Delhi ritirerà i propri da Islamabad. I sospetti dell’attacco, tre miliziani legati al gruppo pachistano Lashkar-e-Taiba, sarebbero entrati dal distretto di Kishtwar. L’India ha offerto una ricompensa di 220.000 euro per informazioni utili. Modi ha interrotto un viaggio ufficiale ed è tornato per guidare la risposta all’emergenza. L’attacco, tra i più gravi degli ultimi anni nella regione, ha ricevuto condanne internazionali e messaggi di solidarietà dagli Stati Uniti, dalla Cina e da altri Paesi.

 

23/04/2025 - India - Govt takes action against Pakistan following Pahalgam attack

In response to the terrorist attack in Pahalgam (Jammu and Kashmir), which claimed the lives of 26 people, India has suspended the Indus Waters Treaty with Pakistan and closed the Attari border crossing. It has also revoked the SAARC visas for Pakistani citizens, who must leave India within 48 hours. Pakistani military advisers have been expelled, declared “personae non gratae”, while New Delhi will withdraw its own from Islamabad. The suspects in the attack, three militants linked to the Pakistani group Lashkar-e-Taiba, are believed to have entered from the Kishtwar district. India has offered a reward of 220,000 euros for useful information. Modi cut short an official trip and returned to lead the emergency response. The attack, among the most serious in recent years in the region, has received international condemnation and messages of solidarity from the United States, China and other countries.

Sicurezza del Personale Viaggiante

L’evoluzione dei rischi e delle minacce in ogni loro forma hanno spinto Sicuritalia Security Solutions a specializzarsi in servizi per la sicurezza del personale viaggiante. La necessità sorge non solo per la salvaguardia del capitale umano che si trova ad operare in paesi considerati a rischio elevato/estremo, ma anche per coloro i quali si recano in Paesi potenzialmente a rischio, come già dimostrato dagli attentati indiscriminati registrati nei principali paesi europei
(Francia, Germania, Belgio, Spagna e Regno Unito per citarne alcuni).

Alla salvaguardia del capitale umano si aggiunge l’obbligo normativo che impone, al datore di lavoro, di formare ed informare (D.lgs. 81/08) il proprio personale su tutti i possibili rischi ai quali essi potrebbero andare incontro, includendo anche i cosiddetti rischi atipici. L’obiettivo di questi servizi è inoltre salvaguardare l’azienda da possibili sanzioni penali e le amministrative derivanti dal mancato rispetto di quanto definito dal D.lgs. 231/01.

Global Travel Risk Map - Aprile 2025

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