Quali sono i rischi principali per la sicurezza dalla Grande Distribuzione alla Vendita al Dettaglio?
Tutte le attività di vendita al dettaglio di prodotti di un certo valore sono soggette a rischi abbastanza simili, che sono più o meno significativi in base al tipo di attività e all’effettivo valore dei beni venduti.
Un esercizio commerciale che vende capi di abbigliamento è soggetto, durante la notte, al rischio di furto, anche con scasso, e, durante il giorno, al rischio di sottrazione di oggetti da parte dei clienti, ovvero al taccheggio.
Il rischio rapina è significativo solo se la movimentazione di contante è tale da attrarre l’attenzione dei malviventi. È il caso ad esempio dei Supermercati e della GDO in generale, che per sua natura movimenta grandi somme di denaro ogni giorno.
Un altro tipo di esercizio commerciale, come ad esempio una tabaccheria, presenta quasi tutti i rischi sopra elencati, ad eccezione del rischio di taccheggio, che non è peculiare di quest’attività.
Se invece si prende in considerazione una gioielleria, possiamo ipotizzare gli stessi rischi illustrati per un negozio di abbigliamento, ma con una significativa aggravante del rischio rapina; il rischio furto è sempre presente, ma i gioiellieri stanno bene attenti a ricoverare, nottetempo, i gioielli in robuste casseforti aggiungendo una protezione supplementare, non in un negozio di abbigliamento di capi firmati.
I rischi di attività criminose, che coinvolgono esercizi commerciali, sono, dunque, abbastanza tipici.
Una dimostrazione di ciò ci viene data dalle grandi catene di distribuzione commerciale, che operano tramite i negozi in franchising, e che mettono sempre a disposizione dei loro punti vendita dei programmi integrati di sicurezza, per aiutare l’esercente ad adottare le soluzioni più appropriate, in funzione del rischio specifico percepito.
Ma ce lo dimostrano anche le grandi catene di Supermercati, grandi e piccoli, diffusi su tutto il territorio nazionale, che devono garantire la sicurezza delle merci, dei valori, dei dipendenti e, non in ultimo, dei propri clienti.