Dal computer alla macchina da scrivere: la lotta allo spionaggio

Stiamo assistendo in questi anni ad una nuova frontiera nella lotta allo spionaggio: in campo internazionale, la Russia prima e la Germania poi hanno pensato di dotare le proprie strutture d’intelligence di vecchie macchine da scrivere per garantire la sicurezza delle informazioni sensibili.

Staremmo di fatto assistendo ad un vero e proprio ritorno al passato, dal momento che già Stalin esigeva che i documenti top secret venissero scritti a mano in un’unica copia, a garanzia di totale confidenzialità. Del resto, se è pur vero che oggi lo spionaggio, primo tra tutti a carattere industriale, vale svariati miliardi di dollari, come ha giustamente fatto notare un ex ufficiale del KGB anche un foglio di carta può essere sottratto, copiato, memorizzato o distrutto.

Nella lotta tra i vecchi e i nuovi strumenti di elaborazione delle informazioni, si è inserito anche il presidente della Commissione d’Inchiesta per la Sicurezza del Parlamento Tedesco, Patrick Sensburg. Già nel 2014, Sensburg ha fatto eseguire un’indagine digitale forense globale sul proprio smartphone e sui dispositivi mobili in uso ai colleghi commissari, al fine di scongiurare intercettazioni clandestine. Strumenti come le bonifiche ambientali e digitali, infatti, permettono oggi la tutela della privacy e della confidenzialità delle informazioni, senza limitare le potenzialità offerte dai moderni strumenti tecnologici, nel settore pubblico come nel privato.

Nell’odierno scenario digitale, in cui vengono diffusi microspie e spysoftware acquistabili anche a poco prezzo su Internet, l’attività di bonifica permette di identificare e rimuovere la fonte della sorveglianza illecita e si configura come strategica soprattutto in materia di controspionaggio industriale. A questa poi, si affianca l’attività investigativa, volta ad accertare il coinvolgimento di soggetti terzi in tale fattispecie di reato.

In questo senso, insomma, vecchi e nuovi strumenti operativi di contrasto allo spionaggio coesistono in maniera efficiente per tutelare sia dati e informazioni di interesse pubblico sia le strategie aziendali.

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