Travel
News

17/12/2025 - Israele - Il governo annuncia accordo sul gas con Egitto

17/12/2025 - Israel - Government announces gas cooperation project with Egypt

13/12/2025 - Thailandia – Possibile rinnovo del cessate il fuoco con la Cambogia (Aggiornamento 1)

13/12/2025 - Thailand – Ceasefire with Cambodia May Be Renewed (Update 1)

12/12/2025 - Thailandia - Possibile rinnovo del cessate il fuoco con la Cambogia

12/12/2025 - Thailand - Ceasefire with Cambodia likely to be renewed

11/12/2025 - Bulgaria - ll Primo ministro Zhelyazkov si dimette in seguito a proteste diffuse

11/12/2025 - Bulgaria - Prime Minister Zhelyazkov resigns following widespread protests

09/12/2025 - Unione Europea - Nuovo accordo su immigrazione e rimpatri

09/12/2025 - Belgium - New EU agreement on immigration and repatriations

 

17/12/2025 - Israele - Il governo annuncia accordo sul gas con Egitto

Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato l’approvazione del più grande accordo sul gas nella storia di Israele, un’intesa con l’Egitto dal valore di circa 35 miliardi di dollari per la fornitura di gas naturale, che segna una tappa significativa nelle relazioni economiche tra i due Paesi e nella geopolitica energetica del Medio Oriente. L’accordo, fortemente voluto dagli USA, prevede che Israele fornisca gas naturale all’Egitto tramite il giacimento offshore di Leviathan, in cooperazione con la compagnia energetica statunitense Chevron e partner israeliani. Il contesto dell’intesa riflette una cooperazione economica ed energetica rafforzata tra Israele ed Egitto, in un periodo caratterizzato da tensioni regionali, compreso il conflitto in corso nella Striscia di Gaza e le dinamiche di sicurezza nel Sinai. 

 

17/12/2025 - Israel - Government announces gas cooperation project with Egypt

Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu announced the approval of the largest gas deal in Israel's history, a natural gas supply agreement with Egypt worth approximately $35 billion, marking a significant milestone in economic relations between the two countries and in the energy geopolitics of the Middle East. The agreement, strongly supported by the United States, provides for Israel to supply natural gas to Egypt via the Leviathan offshore field, in cooperation with the US energy company Chevron and Israeli partners. The agreement reflects strengthened economic and energy cooperation between Israel and Egypt at a time marked by regional tensions, including the ongoing conflict in the Gaza Strip and security dynamics in the Sinai.

 

13/12/2025 - Thailandia – Possibile rinnovo del cessate il fuoco con la Cambogia (Aggiornamento 1)

Aggiornamento 1: Le autorità thailandesi hanno smentito quanto dichiarato dal Presidente statunitense Donald Trump nella serata di venerdì 12 dicembre, affermando di non aver intenzione di interrompere le operazioni militari contro la Cambogia. Sui rispettivi canali social ufficiali, i due Paesi si sono mossi accuse reciproche di violazioni, confermando la prosecuzione delle ostilità. In tale contesto, la Malesia è intervenuta, esortando entrambi i Paesi a accettare gli accordi di cessate il fuoco proposti. 

 

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato oggi di aver mediato un nuovo accordo di cessate il fuoco raggiunto tra Thailandia e Cambogia. Secondo quanto dichiarato dal presidente, a seguito di conversazioni con il Primo Ministro thailandese Anutin Charnvirakul e il Primo Ministro cambogiano Hun Manet, le parti hanno concordato di interrompere tutte le ostilità a partire dalla serata del 12 dicembre e di tornare al precedente Accordo di Pace che aveva visto anche la mediazione del Primo Ministro malese Anwar Ibrahim. Donald Trump ha definito l'esplosione di un ordigno che ha causato vittime tra i soldati thailandesi come “un incidente”, sottolineando che entrambe le nazioni sono ora pronte alla pace e a rafforzare i rapporti commerciali con gli Stati Uniti. Al momento si attende un commento ufficiale da parte dei governi delle rispettive parti.

 

13/12/2025 - Thailand – Ceasefire with Cambodia May Be Renewed (Update 1)

Update 1: Thai authorities have refuted US President Donald Trump's statements on the evening of Friday, December 12, stating that they have no intention of halting military operations against Cambodia. On their respective official social media channels, the two countries have accused each other of violations, confirming the continuation of hostilities. In this context, Malaysia has intervened, urging both countries to accept the proposed ceasefire agreements.

US President Donald Trump announced today that he has brokered a new ceasefire agreement between Thailand and Cambodia. According to the president, following discussions with Thai Prime Minister Anutin Charnvirakul and Cambodian Prime Minister Hun Manet, the parties agreed to cease all hostilities starting the evening of December 12 and to return to the previous peace agreement, which was also brokered by Malaysian Prime Minister Anwar Ibrahim. Trump described the explosion that killed Thai soldiers as "an accident," emphasizing that both nations are now ready for peace and to strengthen trade relations with the United States. Official comment from the respective governments is currently pending.

 

12/12/2025 - Thailandia - Possibile rinnovo del cessate il fuoco con la Cambogia

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato oggi di aver mediato un nuovo accordo di cessate il fuoco raggiunto tra Thailandia e Cambogia. Secondo quanto dichiarato dal presidente, a seguito di conversazioni con il Primo Ministro thailandese Anutin Charnvirakul e il Primo Ministro cambogiano Hun Manet, le parti hanno concordato di interrompere tutte le ostilità a partire dalla serata del 12 dicembre e di tornare al precedente Accordo di Pace che aveva visto anche la mediazione del Primo Ministro malese Anwar Ibrahim. Donald Trump ha definito l'esplosione di un ordigno che ha causato vittime tra i soldati thailandesi come “un incidente”, sottolineando che entrambe le nazioni sono ora pronte alla pace e a rafforzare i rapporti commerciali con gli Stati Uniti. Al momento si attende un commento ufficiale da parte dei governi delle rispettive parti.

 

12/12/2025 - Thailand - Ceasefire with Cambodia likely to be renewed

US President Donald Trump announced today that he has brokered a new ceasefire agreement between Thailand and Cambodia. According to the president, following discussions with Thai Prime Minister Anutin Charnvirakul and Cambodian Prime Minister Hun Manet, the parties agreed to cease all hostilities starting the evening of December 12 and to return to the previous peace agreement, which was also brokered by Malaysian Prime Minister Anwar Ibrahim. Trump described the explosion that killed Thai soldiers as "an accident," emphasizing that both nations are now ready for peace and to strengthen trade relations with the United States. Official comment from the respective governments is currently pending.

 

11/12/2025 - Bulgaria - ll Primo ministro Zhelyazkov si dimette in seguito a proteste diffuse

Il Primo ministro bulgaro Rosen Zhelyazkov ha rassegnato le dimissioni del suo governo giovedì, in un contesto di forti proteste popolari contro le sue politiche economiche e l’apparente incapacità di contrastare la corruzione endemica. Zhelyazkov ha annunciato la decisione in televisione pochi minuti prima che il Parlamento fosse chiamato a votare una mozione di sfiducia, affermando che la coalizione di governo aveva deciso di farsi da parte per rispondere alle aspettative della società. Le manifestazioni, che hanno coinvolto migliaia di persone a Sofia e in decine di altre città, sono esplose in reazione a un piano di bilancio per il 2026, il primo predisposto in euro, ritirato la settimana precedente a causa dell’opposizione pubblica. Le proteste avevano criticato in particolare proposte di aumento dei contributi previdenziali e delle imposte sui dividendi, oltre alla persistente corruzione politica.  Anche il presidente Rumen Radev ha sollecitato le dimissioni del governo, invitando i partiti a “ascoltare le piazze”. In base alla costituzione, Radev ora incaricherà le forze parlamentari di formare un nuovo governo; in caso di insuccesso resterà in carica un esecutivo provvisorio fino a nuove elezioni.
 

 

11/12/2025 - Bulgaria - Prime Minister Zhelyazkov resigns following widespread protests

Bulgarian Prime Minister Rosen Zhelyazkov resigned his government on Thursday amid widespread popular protests against his economic policies and apparent failure to address endemic corruption. Zhelyazkov announced the decision on television just minutes before parliament was due to vote on a no-confidence motion, saying the governing coalition had decided to step aside to meet society's expectations. The demonstrations, which attracted thousands of people in Sofia and dozens of other cities, erupted in reaction to a 2026 budget plan, the first drafted in euros, withdrawn the previous week due to public opposition. The protests had specifically criticized proposals to increase social security contributions and dividend taxes, as well as persistent political corruption. President Rumen Radev also called for the government's resignation, urging the parties to "listen to the streets." Under the constitution, Radev will now task parliamentary forces with forming a new government; In case of failure, a provisional executive will remain in office until new elections.

 

09/12/2025 - Unione Europea - Nuovo accordo su immigrazione e rimpatri

I ministri dell’Interno dell’UE hanno approvato a Bruxelles una nuova posizione negoziale su quattro provvedimenti chiave in materia di immigrazione, segnando un cambio di linea verso politiche più restrittive. Il pacchetto comprende il regolamento sui rimpatri, quello sui Paesi di origine sicuri, la revisione del concetto di Paese terzo sicuro e il rafforzamento del solidarity pool a sostegno dei Paesi sotto pressione migratoria, tra cui Italia, Grecia, Spagna e Cipro. L’Italia rivendica un ruolo centrale nell’accordo, in particolare per aver ottenuto il riconoscimento delle ONG come possibile “pull factor”. Il regolamento sui rimpatri introduce la possibilità di creare hub in Paesi extra-UE, misure di detenzione per soggetti considerati a rischio e divieti d’ingresso a tempo indefinito. Per la prima volta viene istituita una lista UE di Paesi di origine sicuri, che include Stati candidati all’adesione e Paesi come Marocco, Tunisia, Egitto, India e Bangladesh, attivando procedure accelerate per le relative domande di asilo. Parallelamente, la nuova definizione di Paese terzo sicuro consente di dichiarare inammissibili le richieste di chi avrebbe potuto ottenere protezione altrove, basandosi su legami, transito o accordi specifici, con eccezioni per i minori non accompagnati.

 

09/12/2025 - Belgium - New EU agreement on immigration and repatriations

EU Interior Ministers approved a new negotiating position in Brussels on four key immigration measures, marking a shift toward more restrictive policies. The package includes the return regulation, the regulation on safe countries of origin, a revision of the concept of safe third countries, and the strengthening of the solidarity pool to support countries under migratory pressure, including Italy, Greece, Spain, and Cyprus. Italy claims a central role in the agreement, particularly by having secured the recognition of NGOs as a potential "pull factor." The return regulation introduces the possibility of establishing hubs in non-EU countries, detention measures for individuals deemed at risk, and indefinite entry bans. For the first time, an EU list of safe countries of origin has been established, which includes accession candidate states and countries such as Morocco, Tunisia, Egypt, India, and Bangladesh, activating accelerated procedures for their asylum applications. At the same time, the new definition of a safe third country allows for the inadmissibility of requests from those who could have obtained protection elsewhere, based on connections, transit, or specific agreements, with exceptions for unaccompanied minors.

Sicuritalia Security Solutions

Sicuritalia opera al fianco delle principali realtà corporate italiane e internazionali erogando servizi a tutela del patrimonio aziendale di persone, beni e informazioni attraverso la divisione Security Solutions.​

​Grazie a uno staff di risorse operative ed esperti analisti, Sicuritalia Security Solutions offre le soluzioni tecnico-operative più idonee a rispondere alle esigenze di sicurezza e gestione delle criticità a livello globale.​

INTELLIGENCE

Analisi ed elaborazione di reportistica a supporto dei manager per la valutazione del business,dei profili di rischio e delle decisioni strategiche. Affianchiamo le aziende nella corretta gestione dei rischi reputazionali, economici e competitivi che derivano da uno scenario globalizzato e deframmentato.

SCOPRI DI PIÙ

INVESTIGAZIONI, PRIVACY E PREVENZIONI FRODI

Sicuritalia supporta le aziende nell’affrontare minacce esterne, derivanti dalla fuga di informazioni confidenziali e/o violazioni dei diritti di esclusiva, e minacce interne, riconducibili alla condotta infedele di dipendenti, manager e soci.

SCOPRI DI PIÙ

SICUREZZA DEL PERSONALE VIAGGIANTE E GESTIONE CRISI

Sicuritalia opera nel garantire il più efficace ed efficiente livello di sicurezza al personale viaggiante dei propri Committenti, supportandoli nella gestione degli obblighi imposti dal principio internazionale di duty of care.

SCOPRI DI PIÙ

CONSULENZA PER LA GESTIONE DEL RISCHIO E DELLA SICUREZZA

Sicuritalia svolge attività di consulenza strategica in ambito di risk e security management, supportando i propri Committenti nel riconoscere le minacce a cui sono quotidianamente esposti e nel dotarsi degli opportuni strumenti di prevenzione e contrasto.

SCOPRI DI PIÙ

INTELLIGENCE

Analisi ed elaborazione di reportistica a supporto dei manager per la valutazione del business,dei profili di rischio e delle decisioni strategiche. Affianchiamo le aziende nella corretta gestione dei rischi reputazionali, economici e competitivi che derivano da uno scenario globalizzato e deframmentato.

SCOPRI DI PIÙ

INVESTIGAZIONI, PRIVACY E PREVENZIONI FRODI

Sicuritalia supporta le aziende nell’affrontare minacce esterne, derivanti dalla fuga di informazioni confidenziali e/o violazioni dei diritti di esclusiva, e minacce interne, riconducibili alla condotta infedele di dipendenti, manager e soci.

SCOPRI DI PIÙ

SICUREZZA DEL PERSONALE VIAGGIANTE E GESTIONE CRISI

Sicuritalia opera nel garantire il più efficace ed efficiente livello di sicurezza al personale viaggiante dei propri Committenti, supportandoli nella gestione degli obblighi imposti dal principio internazionale di duty of care.

SCOPRI DI PIÙ

CONSULENZA PER LA GESTIONE DEL RISCHIO E DELLA SICUREZZA

Sicuritalia svolge attività di consulenza strategica in ambito di risk e security management, supportando i propri Committenti nel riconoscere le minacce a cui sono quotidianamente esposti e nel dotarsi degli opportuni strumenti di prevenzione e contrasto.

SCOPRI DI PIÙ

Global Travel Risk Map - Dicembre 2025

Il nostro Travel Security Operation Center monitora costantemente i rischi potenzialmente impattanti sul personale viaggiante. Consulta e scarica la nostra Global Travel Risk Map, aggiornata mensilmente, e contattaci per avere gratuitamente una versione cartacea.

News

Articoli, novità e approfondimenti per raccontarti la sicurezza secondo Sicuritalia.