Jammer: cosa sono, come funzionano e come proteggersi

Jammer o disturbatore di segnale allarme

Con l’aumento dei furti in abitazioni e locali commerciali, la sicurezza domestica è diventata una priorità imprescindibile. Oggi i malintenzionati utilizzano strumenti tecnologici sempre più sofisticati per eludere i sistemi di allarme. Tra questi, i più pericolosi e insidiosi sono i jammer, noti anche come disturbatori di segnale. Si tratta di dispositivi illegali ma facilmente reperibili online, in grado di inibire le comunicazioni tra i componenti del sistema d’allarme e la centrale operativa o il dispositivo mobile del proprietario.

Per questo è fondamentale conoscere il funzionamento dei jammer, comprendere i rischi reali che comportano e sapere quali tecnologie di protezione anti-jamming adottare per contrastarli efficacemente. In questa guida scoprirai come proteggere la tua casa o attività grazie ai sistemi professionali di Sicuritalia.

Cosa sono i jammer di antifurto e perché rappresentano una minaccia

I jammer sono dispositivi elettronici progettati per interferire con le frequenze radio, GSM, GPS o Wi-Fi utilizzate dai sistemi antifurto wireless. Il loro obiettivo principale è quello di interrompere la comunicazione tra la centralina dell’allarme e l’esterno, impedendo così l’invio di notifiche di allarme o l’attivazione delle sirene in caso di intrusione.

Questi strumenti emettono onde elettromagnetiche ad alta potenza che sovrappongono e disturbano i segnali legittimi, rendendo inefficaci i sistemi di protezione. Sebbene l’uso di jammer sia vietato dalla legge italiana ed europea, è ancora possibile acquistarli in modo illecito, e il loro costo contenuto li rende accessibili anche a ladri non professionisti. Proprio per la loro pericolosità, è indispensabile dotarsi di sistemi antifurto avanzati in grado di rilevare e contrastare questo tipo di attacco.

Come funziona un disturbatore di segnale allarme

Il funzionamento di un jammer si basa sulla saturazione delle frequenze radio utilizzate dai sensori, dalle telecamere e dalla centralina dell’antifurto. Il dispositivo trasmette un segnale potente e continuo che “copre” quello legittimo, rendendo impossibile la comunicazione tra i vari componenti del sistema o con l’esterno.

Questo significa che, anche se l’intrusione viene rilevata da un sensore, l’informazione non arriva alla centralina, o la centralina non riesce a inviare l’allarme allo smartphone del proprietario o alla centrale operativa. Il risultato? Nessuna sirena, nessuna notifica, nessuna reazione tempestiva: i ladri agiscono indisturbati.

Il pericolo è ancora maggiore se l’impianto antifurto non è aggiornato o non dispone di tecnologie anti-jamming integrate, che rappresentano oggi uno standard imprescindibile per una sicurezza completa.

Come riconoscere un attacco jammer

Capire se si è vittime di un attacco con jammer può non essere immediato, soprattutto se si utilizza un impianto obsoleto. Tuttavia, i sistemi di allarme più moderni – come quelli proposti da Sicuritalia – sono in grado di rilevare le anomalie di segnale e inviare notifiche istantanee via SMS o app al proprietario dell’abitazione.

Un segnale d’allarme potrebbe essere, ad esempio, l’interruzione improvvisa della connessione tra i dispositivi, l’impossibilità di aggiornare l’app di controllo, oppure la mancata ricezione delle consuete notifiche di stato del sistema. In questi casi, è fondamentale non sottovalutare la situazione e contattare immediatamente la centrale operativa o le forze dell’ordine.

Cos’è un sistema anti-jammer e come ti protegge

Un sistema anti-jammer è un impianto di allarme evoluto che integra al suo interno una tecnologia in grado di rilevare interferenze elettromagnetiche anomale e attivare un protocollo di sicurezza alternativo. Non si limita quindi a “subire” l’attacco, ma reagisce tempestivamente.

In caso di rilevamento di un tentativo di schermatura, il sistema può:

  • attivare una sirena sonora d’emergenza per mettere in fuga i ladri;
  • inviare una segnalazione tramite un secondo canale (come la linea telefonica fissa, IP o GSM con doppia SIM);
  • avvertire la centrale operativa collegata, pronta a intervenire con una pattuglia o ad allertare le forze dell’ordine.

I sistemi Sicuritalia sono progettati proprio con queste logiche di ridondanza e reazione automatica, garantendo continuità di protezione anche in caso di manomissione o sabotaggio.

Perché evitare soluzioni anti-jammer fai da te

Quando si parla di sicurezza, l’improvvisazione è sempre una cattiva idea. Online si trovano dispositivi anti-jammer “fai da te” a basso costo, ma affidarsi a soluzioni non certificate può esporre a rischi gravissimi. Spesso questi impianti non sono in grado di rilevare tempestivamente le interferenze, o utilizzano frequenze già sature o facilmente oscurabili.

Un sistema anti-jammer efficace deve essere progettato da professionisti e dotato di doppia o tripla frequenza, backup energetici, canali multipli di comunicazione e software avanzati. La rete tecnica di Sicuritalia, attiva in tutta Italia, garantisce un servizio su misura dalla fase di sopralluogo fino all’assistenza post-installazione.

Come difendersi dai disturbatori di segnale: le migliori soluzioni

La protezione da un attacco jammer si basa su tre elementi chiave: prevenzione, tecnologia e assistenza. Ecco perché affidarsi a Sicuritalia è la scelta giusta. I nostri impianti di sicurezza integrano:

  • tecnologie anti-jamming certificate, in grado di rilevare e contrastare le interferenze;
  • collegamenti diretti con la Centrale Operativa attiva H24, per un intervento rapido e coordinato;
  • canali di comunicazione alternativi in caso di blackout o manomissione (GSM, IP, rete cablata);
  • servizio tecnico professionale e personalizzato, che parte dall’analisi dei rischi e si estende all’assistenza continua.

Proteggere la propria casa non significa solo installare un allarme, ma costruire un sistema intelligente e reattivo, in grado di garantire tranquillità e protezione 365 giorni l’anno.

Proteggi la tua casa con Sicuritalia

I jammer rappresentano una delle minacce più sofisticate e difficili da rilevare nel panorama della sicurezza domestica. Ma grazie alle tecnologie avanzate anti-jamming, alla sorveglianza attiva h24 e alla connessione diretta con la Centrale Operativa Sicuritalia, oggi è possibile contrastare anche i tentativi di manomissione più evoluti. Affidarsi a Sicuritalia significa contare su un partner affidabile con oltre 60 anni di esperienza, soluzioni integrate per privati, aziende e istituzioni, e un’ampia gamma di servizi: dalla videosorveglianza con controllo da remoto, ai sistemi d’allarme smart con SIM e sistemi di videosorveglianza interna e videosorveglianza esterna.

Richiedi una consulenza gratuita e personalizzata: un nostro tecnico specializzato ti guiderà nella scelta del miglior sistema antifurto progettato per garantire sicurezza continua e tranquillità a te e alla tua famiglia.

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Domande frequenti

I jammer, o disturbatori di segnale d’allarme, sono dispositivi elettronici senza fili che interferiscono con le onde emesse dagli allarmi antifurto, rendendo inefficaci i sistemi di sicurezza. Sono illegali e vietati dalla legge, ma purtroppo sono reperibili sul mercato nero.


I jammer funzionano bloccando le comunicazioni tra il dispositivo installato in un’abitazione e la centrale di riferimento, isolando di fatto l’intero sistema d’allarme. Questo impedisce al sistema di rilevare eventuali intrusioni o attivare l’allarme. Questi dispositivi hanno un impatto significativo sulla sicurezza, poiché permettono ai ladri di disattivare gli allarmi e compiere il furto senza essere rilevati.


Gli sviluppatori di sistemi antifurto hanno creato contro-misure per contrastare i jammer. Questi includono strumenti anti-jammer che sono progettati per rilevare e neutralizzare i disturbi di segnale. Inoltre, è essenziale installare impianti anti-jamming che utilizzino frequenze non colpite dai jammer e che dispongano di sistemi di allarme alternativi per segnalare eventuali tentativi di interferenza.