6 cose da sapere sui furti in casa prima di partire per le vacanze di Natale

6 cose da sapere sui furti in casa prima di partire per le vacanze di Natale

Durante le vacanze natalizie i ladri sono particolarmente agguerriti perché, a differenza del periodo estivo durante cui le case rimangono vuote in differenti e imprevedibili periodi, le festività natalizie si concentrano in pochi giorni, nei quali i malintenzionati hanno la certezza di trovare gli alloggi disabitati.

Secondo attendibili stime, nei giorni a cavallo tra Natale e San Silvestro, le incursioni da parte dei ladri arrivano a superare del 15% i casi dell’intero anno.

Si tratta senza dubbio di un valore estremamente significativo che, oltre a mettere in allarme i proprietari, pone sotto tensione anche le Forze dell’Ordine.

Le tempistiche per un furto sono molto contenute: nella maggior parte dei casi, infatti, sono sufficienti meno di dieci minuti per portare a termine l’operazione.

Furti a Natale: non farti rovinare le vacanze!

Ormai da anni le festività di fine anno intimoriscono parecchio chi si appresta a partire per una settimana bianca oppure per un viaggio all’estero, poiché in questo periodo dell’anno sembra che i malviventi siano più attivi del solito.

Oltre che i danni economici, chi va in vacanza teme moltissimo anche gli atti vandalici e le conseguenze emotive legate all’evento.
Proprio per questo motivo diventa necessario premunirsi adeguatamente per non correre inutili rischi. Ecco di seguito sei cose da sapere sui furti in casa prima di partire per le vacanze di Natale.

Chi chiamare in caso di furto in casa quando si è lontani?

Una delle situazioni maggiormente temute da chi si trova in vacanza è quella di essere avvisati dai vicini di casa che la propria abitazione è stata visitata dai ladri.

È chiaro che la lontananza impedisce un intervento personale diretto e quindi costringe a rivolgersi a personale qualificato in casi simili.

Le Forze dell’Ordine, rappresentate da Polizia di Stato e Carabinieri, sono gli organi preposti al controllo di case, uffici e negozi (oltre che di qualsiasi contesto abitativo) quando si è verificato un furto.

Se la proprietà è stata svaligiata, di solito è possibile accedervi attraverso la porta oppure una finestra divelta; se invece i malviventi sono entrati da aperture di fortuna, è possibile sfruttare simili pertugi per accedere alla casa.

Una volta che sono state allertate, le Forze dell’Ordine hanno la facoltà di penetrare nell’abitazione per rendersi conto dell’entità dei danni, anche in assenza dei proprietari.

Chi parte dovrebbe sempre lasciare un mazzo di chiavi a un parente oppure a un vicino, per premunirsi in caso di necessità a entrare nei locali, anche soltanto per controllare che tutto sia a posto.

Un metodo molto valido per premunirsi in caso di furti durante i periodi in cui la casa rimane vuota è quello di servirsi di sistemi di antifurto collegato a una centrale operativa, come quello proposto da Sicuritalia.

I dispositivi di allarme antifurto che fanno riferimento alle Forze dell’Ordine sono collegati gratuitamente a Polizia o Carabinieri, poiché secondo la legge 46/90 del DM 134/92 è possibile collegare un sistema di allarme privato con le forze pubbliche dell’ordine.

In caso di furto è quindi possibile attivare un intervento di controllo anche se si è lontani da casa.

Sono in vacanza: quanto tempo ho per fare una denuncia di furto in casa?

Chi ha subito un furto può rivolgersi alla Polizia o ai Carabinieri in quanto un simile reato è disciplinato dall’articolo 624 del Codice Penale, che comprova la colpa di un soggetto che si impossessa di un bene altrui, sottraendolo al legittimo proprietario.

In simili condizioni, la vittima del furto può sporgere denuncia presso uno degli uffici delle Forze dell’Ordine compilando un apposito modulo dove devono essere indicati dettagliatamente tutti gli elementi del fatto.

Quando chi ha subito il furto è lontano dalla propria abitazione può rivolgersi a Polizia o Carabinieri del luogo in cui si trova.

La denuncia di un reato perseguibile d’ufficio, di cui devono essere informate le Forze dell’Ordine può essere effettuata entro il termine massimo di tre mesi a partire dal giorno in cui si ha notizia del reato stesso.

In caso di furto, le tempistiche sono molto più abbreviate poiché quanto più è tempestivo l’intervento delle Forze dell’Ordine, tanto maggiori sono le probabilità di recuperare gli oggetti sottratti.

In simili condizioni è fondamentale poter contare sull’assistenza di professionisti qualificati nel settore, come il personale di Sicuritalia, un’azienda leader del settore che dal 1956 si occupa di sistemi per la sicurezza privata e pubblica.

Come attivare allarme da remoto?

Nel momento in cui ci si trova lontano da casa, ad esempio per le vacanze natalizie, sarebbe opportuno attivare un impianto d’allarme da remoto in grado di tutelare la sicurezza della propria casa disabitata.

Questi particolari sistemi antifurto sono connessi a Internet e si possono interfacciare con dispositivi elettronici come smartphone, tablet e notebook, consentendo di monitorare lo stato di fatto dell’abitazione anche quando si è lontani.

Mediante apposite app viene offerta l’opportunità di controllare le videocamere di servizio collegate all’impianto di sicurezza domestico, visualizzando in tempo reale che cosa sta accadendo all’interno e all’esterno di un edificio.

Un antifurto casa di tipo domotico si basa su un’impiantistica di videosorveglianza intelligente, gestibile da qualsiasi postazione sfruttando le più innovative tecnologie.

Grazie al collegamento in rete, l’antifurto Sicuritalia garantisce una protezione completa ed efficace anche per un collegamento h24 con la centrale operativa.

L’antifurto Sicuritalia Protezione 24 Casa è fornito di un’app (per dispositivi iOS e Android), che consente di controllare l’antifurto a distanza, visionando in streaming quello che si sta verificando nell’abitazione durante l’assenza dei proprietari.

Gestione antifurto da remoto: tutto quello che puoi fare a distanza

Per monitorare la propria casa con lo smartphone da remoto, ad esempio mentre ci si trova in vacanza, è possibile sfruttare innovativi sistemi di videosorveglianza che trasmettono in tempo reale immagini e video a dispositivi digitali come tablet, computer e naturalmente smartphone.

In questo modo il timore di lasciare incustodita la casa non è più giustificato, perché viene assicurato un controllo h24 mediante impianti antifurto wireless.

Oltre al vantaggio di poter visualizzare in tempo reale le condizioni della proprietà in questione, questi sistemi antifurto di ultima generazione sono associati a un efficiente centro operativo di assistenza che riceve in tempo reale i dati ripresi dalle videocamere.

Contestualmente, il proprietario della casa viene avvisato mediante una notifica sul proprio smartphone.

Disattivare allarme casa da cellulare

I sistemi di allarme a distanza controllati dallo smartphone possono essere attivati o disattivati mediante l’impiego delle app dedicate.

Tali operazioni possono essere effettuate indipendentemente dal tipo di registrazione in corso.

Una volta acceso il cellulare e collegato con la rete wifi disponibile, si procede accedendo al sistema di controllo delle videocamere, che tramite una password specifica può essere attivato o disattivato.

Di conseguenza, il proprietario, oltre a monitorare le condizioni della propria abitazione, può decidere se mantenere acceso il sistema antifurto oppure spegnerlo temporaneamente.

Una simile opportunità permette non soltanto di controllare eventuali intrusioni da parte di malintenzionati, ma anche di sorvegliare animali o persone presenti nell’abitazione durante l’assenza dei proprietari.

Come difendersi dai furti in casa a distanza?

Per difendersi dai furti a distanza, è possibile servirsi di due tipi di difese, che sono passive e attive.

I sistemi di difesa passiva comprendono porte e portoni blindati, finestre corazzate, inferriate, grate e cancelli.

Si tratta di dispositivi che impediscono l’entrata di ladri nei punti vulnerabili delle abitazioni, che sono appunto porte e finestre.

I sistemi di difesa attivi comprendono invece impianti di antifurto che, con differenti tecnologie, sono in grado di creare ostacoli difficilmente superabili da parte dei malviventi.

Grazie ai più innovativi sistemi wireless di videosorveglianza, il proprietario dell’abitazione può interagire da remoto con l’impianto di sicurezza.

Furti a Natale: come tutelarsi?

Per tutelarsi dal rischio di subire incursioni ed effrazioni durante il periodo delle vacanze natalizie, a scelta più indicata è quella di optare per un sistema antifurto perimetrale di Sicuritalia, che con il programma “protezione 24” è in grado di supervisionare gli ambienti interni e il perimetro esterno della casa 24 ore su 24.

Le telecamere di sicurezza sono dotate di sensori di movimento che inviano in tempo reale i video alla centrale operativa di Sicuritalia, ogni fotocamera di sorveglianza “Sicuritalia Protezione 24” riesce a effettuare riprese anche al buio grazie alla presenza di dispositivi a infrarossi.

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