Interferenze all’allarme casa: come risolvere?

Basandosi sui dati più recenti resi noti dalle Forze dell’Ordine e dagli Istituti di Vigilanza Privata, le attuali statistiche relative a furti e rapine nei contesti residenziali sono in continua ascesa sia per la sempre maggiore competenza dei malintenzionati che per il fatto che le abitazioni rimangono disabitate per molte ore.

È proprio quest’ultima situazione a condizionare gli orari dei furti, che non sono più limitati soltanto alla notte e alle ore di buio, ma che si verificano anche in pieno giorno, alla luce del sole.

Questo inconveniente spiega in parte perché un gran numero di consumatori si sta orientando verso sistemi di sicurezza attivi, costituiti da impianti antifurto domestici.

Perché installare impianti antifurto di ultima generazione?

Esistono due categorie di sistemi difensivi per la propria casa: quelli passivi (come cancelli, inferriate, portoni blindati e finestre corazzate) e quelli attivi (come videocamere di sorveglianza, barriere perimetrali a infrarossi e rilevatori di movimento).

Gli impianti antifurto smart sfruttano le prestazioni estremamente evolute di dispositivi di ultima generazione, progettati per garantire la massima sicurezza H24 e tutti i giorni dell’anno, grazie alla possibilità di collegarsi con il device di riferimento per sorvegliare la tua casa con lo smartphone.

Uno dei problemi principali derivanti dall’installazione dei tradizionali sistemi d’allarme è legato agli eventuali blackout che, com’è facilmente intuibile, potrebbero mettere fuori uso l’intero impianto.

I moderni allarmi GSM garantiscono infatti una copertura continuativa in qualsiasi situazione, anche d’emergenza, come appunto in caso di blocco della fornitura elettrica, grazie alla presenza di una batteria tampone dell’antifurto.

Un altro rilevante problema è senza dubbio quello delle interferenze, dato che i ladri hanno ormai sviluppato perfezionati sistemi per mettere fuori uso gli allarmi inserendosi sulle loro lunghezze d’onda.

Bisogna distinguere tra le normali interferenze che genericamente possono sovrapporsi a un sistema antifurto e quelle intenzionali che i malfattori creano mediante jammer.

Il jammer è infatti uno strumento utilizzato per disturbare le frequenze e per impedire ai dispositivi elettronici di ricevere oppure di trasmettere onde radio.

Tali strumenti sono in grado di inviare onde radio della stessa frequenza dei sistemi d’allarme, rendendoli rapidamente inattivi.

Per eliminare questo potenziale pericolo è necessario optare per sistemi antifurto forniti di sistema anti-jammer, come quelli che Sicuritalia commercializza da tempo e che offrono eccellenti garanzie.

Come capire se il mio antifurto ha interferenze?

Non è sempre facile scoprire se l’impianto antifurto subisce interferenze in quanto tali situazioni possono verificarsi mentre i proprietari dell’abitazione sono assenti e pertanto la casa è vuota.

In simili situazioni se il ladro utilizza un jammer e nasconde quindi le onde emesse dagli allarmi, la protezione viene azzerata e lo scassinatore ha via libera.

In molti casi le interferenze generiche (che durano pochi secondi e dunque non costituiscono un rischio significativo) sono rilevabili con momentanei suoni anomali, simili a brevi fischi, prodotti dall’impianto.

Segnali del genere non sono rischiosi in quanto la loro incidenza è molto saltuaria e comunque brevissima, per cui il sistema non viene silenziato.
Le interferenze provocate dai jammer, invece, sono prolungate e molto incisive, poiché di fatto bloccano l’emissione dei segnali d’allarme.

Per scongiurare rischi di questo tipo è indispensabile ricorrere ad impianti contenenti dispositivi anti-jammer, finalizzati a bypassare le funzioni dei disturbatori di frequenza.

Interferenze all’antifurto wifi: che cosa fare?

I moderni sistemi antifurto wifi sfruttano una connessione wireless che li protegge da possibili black-out, ma non dall’intrusione di jammer.

Ecco perché recentemente sono stati progettati impianti di ultima generazione forniti di un meccanismo anti-jammer, il cui scopo è quello di garantire una protezione completa in qualsiasi condizione.

Per eliminare il rischio di accecamento dei segnali, gli impianti wifi dotati di dispositivi anti-jammer, sono in grado di rilevare la saturazione dei canali radio già occupati dalle interferenze e di utilizzarne altri liberi.

L’obiettivo da raggiungere è quello di generare un allarme antimanomissione, la cui caratteristica è detta tamper dell’allarme, che rimane attivo in qualsiasi situazione.

Bisogna pertanto scegliere sistemi di ultima generazione completi con sistema anti-jamming, come quelli disponibili presso Sicuritalia, azienda specializzata nel settore della sicurezza pubblica e privata che da anni commercializza prodotti tecnologicamente avanzati.

Perché scegliere un antifurto domestico intelligente?

I motivi per cui scegliere un antifurto intelligente sono numerosi: innanzi tutto per avere la garanzia di una protezione efficace e continuativa, per tutelare la propria abitazione non soltanto quando è vuota, ma anche in presenza di qualcuno.

Non bisogna mai sottovalutare il reale impatto che un tentativo di furto può provocare sulle persone che si potrebbero trovare in situazioni estremamente traumatizzanti, instillando una vera e propria paura dei ladri.

Per contrastare le sempre più perfezionate tecniche che utilizzano i ladri per entrare in casa, è necessario scegliere impianti d’allarme smart (o rendere smart anche un antifurto preesistente), gli unici in grado di funzionare sempre e in qualsiasi condizione logistica.

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